Il cambio di pappa al pet è uno degli aspetti più delicati della vita del nostro animale domestico e, purtroppo, anche uno dei più sottovalutati. Infatti, sono tantissimi i padroni che danno poca importanza a questa cosa che, al contrario, cani e gatti invece sentono tantissimo. Sarà capitato a ogni padrone di pet di trovarsi con una nuova pappa nella credenza e con la ciotola piena a fine giornata, completamente ignorata dal cane o dal gatto. Una conseguenza normale se il cambio di cibo non è stato effettuato nel modo corretto. Ma andiamo con ordine. Perché c’è il rifiuto dell’animale? Perché per il pet una pappa nuova è una novità grandissima e non sempre gradita: a differenza dell’essere umano che varia – chi più, chi meno – drasticamente la sua alimentazione, gli animali sono molto metodici e hanno voglia/bisogno di ritrovare i propri odori e i propri sapori anche e soprattutto quando si parla di alimentazione. Questo aspetto è molto più importante per i gatti, che sono animali estremamente abitudinari e selettivi con il cibo e spesso sono molto più viziati dei cani. Se ti presenti con un nuovo cibo dal tuo gatto e glielo piazzi sotto il naso, la probabilità che lo rifiuti è abbastanza elevata. Per questo è importante che lo si abitui in modo graduale ai nuovi sapori e odori. Lo stesso vale comunque per i cani. È bene poi diffidare sempre dei cibi che contengono gli stimolanti di appetito: saranno sicuramente graditi al vostro pet sin dal primo giorno, ma si tratta di alimenti pieni di sostanze tutt’altro che salutari che, molto spesso, creano perfino dipendenza portando l’animale a ingurgitare pappe ben oltre il suo fabbisogno. E se te lo stai chiedendo la risposta è sì, l’industria alimentare può essere spietata e crudele anche in questo caso. Massima attenzione anche alle reazioni di intolleranza e allergia. Quando dai un nuovo cibo al tuo animale, il suo apparato digerente deve adattarsi ai nuovi ingredienti. E, se si tratta di una marca che non aveva mai mangiato prima, è molto probabile che ci siano tipi di carboidrati, grassi e proteine mai completamente nuovi per il suo organismo. Devi sapere, infatti, che non tutti i polli sono uguali, così come non lo sono i pesci, gli agnelli, le patate ecc… Per esempio il salmone selvaggio e il pesce azzurro sono molto diversi dal pesce allevato. Allo stesso tempo, nel pesce azzurro ci sono aringhe, acciughe e sardine, tre tipi diversi di pesce azzurro. Quando inserisci un nuovo ingrediente nell’alimentazione del tuo animale domestico, dovresti sempre farlo in modo graduale, partendo con piccole dosi: in questo modo l’apparato digerente e il corpo intero vengono messi meno sotto stress e hanno più tempo per adattarsi. Quindi, come approcciarsi a una nuova pappa per il proprio pet? Inizia mescolando le crocchette con quelle vecchie, partendo con un 10% di quelle nuove e un 90% di quelle già conosciute. Poi ogni giorno aumenta del 10% quelle nuove e diminuisci del 10% quelle vecchie finché non completi il passaggio. Anche quando dai il nuovo umido per la prima volta valgono le stesse regole, con l’ulteriore accortezza di non cambiare umido e crocchette insieme. Prima completa il passaggio alle nuove crocchette e, se tutto è andato nel migliore dei modi, inizia con un po’ di umido, mescolandolo a quello precedente. In questo caso, visto che l’umido non può restare aperto a lungo e quindi è più difficile da gestire, puoi dare una parte del nuovo e tre parti del vecchio.
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