La Dieta per un cane sportivo

L’importanza della gestione dei fabbisogni e di specifiche integrazioni.

Per un cane atleta che svolge molta attività fisica, che sia agonistica, fatta di allenamenti e gare, oppure no, è necessario calcolare un fabbisogno energetico e di macronutrienti super bilanciato. Essi sono diversificati in base al singolo soggetto e in base al tipo di attività svolta dal cane.

Calcolare il Fabbisogno Energetico del Cane

In ogni tipologia di sport è fondamentale sostenere il fabbisogno proteico, glucidico, lipidico, mineral-vitaminico e di acqua. Il fabbisogno energetico viene calcolato sul peso ideale ed è influenzato da diversi fattori:

1. Razza, età e stato fisiologico, patologie, sterilizzazione/castrazione, attività fisica
2. Sforzo fisico: intensità, durata, frequenza e stress
3. Temperatura ambientale
4. Consistenza, salite e discese del terreno
5. Tipologia di sport svolta con bassa (agility, disc dog, obedience, cani di servizio,..), moderata (bikejoring, sheepdog, caccia,..) o elevata (bikejoring, sledog, caccia,..) richiesta di energia.

Importanza delle proteine

Le proteine, oltre alle classiche funzioni, hanno un ruolo strutturale e biochimico per mantenere l’integrità muscolare, la stabilità di ematocrito, proteine totali e albumina e in caso di stretta necessità vengono utilizzate per la produzione di glucosio.

Si consiglia l’integrazione di:

1. BCAA, ovvero amminoacidi ramificati, quali: valina, leucina e isoleucina.
   Negli sportivi il loro fabbisogno risulta aumentato e una loro integrazione, sia prima che dopo l’esercizio, può avere effetti benefici nel ridurre il danno muscolare e nel promuovere la sintesi proteica nei muscoli; poiché essi vengono metabolizzati solo nel muscolo scheletrico e con l’esercizio fisico viene promossa la loro ossidazione.
   Inoltre, i BCCA possono svolgere un’azione ritardante sulla comparsa della fatica, perché se sono presenti nel circolo ematico durante l’esercizio, impediscono la conversione del triptofano in serotonina, ormone responsabile della sensazione di fatica.
2. L-carnitina: favorisce il trasferimento degli acidi grassi all’interno dei mitocondri e quindi permette il loro utilizzo come fonte energetica.

Importanza dei Carboidrati

I carboidrati sono fondamentali poiché forniscono glucosio, quindi energia subito utilizzabile e fibre, per la regolazione di motilità intestinale, attività microbica e regolazione della glicemia.
Essi vengono utilizzati dai primi secondi di attività fisica fino a circa 2 ore, se ben dosati.

Si consigliano integrazioni di:

1. Maltodestrine. Prima di ogni pasto usale per massimizzare l’assorbimento di carboidrati ed entro 30 minuti dalla fine della performance per ripristinare le riserve di glicogeno. Esse sono ottime perché hanno un rilascio più graduale nel tempo, non provocando il rapido picco di insulina. Sono consigliate in cani atleti che svolgono dai 5 minuti alle 4 h di attività (anche suddivise in più giorni). Invece, non vi sono dimostrati benefici per atleti di endurance.
2. Condroitin solfati e glucosaminoglicani, utili perché riducono la degenerazione cartilaginea, promuovendo la produzione di liquido sinoviale, che mantiene lubrificate ed intatte le articolazioni. Per questo può essere utile utilizzare la polvere di cozza verde.
   I lipidi, utilizzati dall’organismo dai 20 minuti di attività fino alle molte ore, hanno una principale funzione energetica perché forniscono acidi grassi essenziali, donano elevata appetibilità e digeribilità, riducendo l’ingombro della dieta.
   Importante mantenere stabile tra 6:1 e 3:1, il rapporto omega 6:omega 3, con aggiunta di olio di girasole e olio di pesce.

Importanza delle Vitamine

Il fabbisogno mineral-vitaminico è essenziale per la regolazione del bilancio idrico corporeo, rispettando sempre i minimi e massimi stabiliti dalla guida FEDIAF. Potrebbe essere necessaria l’integrazione di:

• VITAMINA E: antiossidante che protegge gli acidi grassi polinsaturi dall’ossidazione.
  Integrazione consigliata in diete ricche di grassi.
• VITAMINE C: agente riducente più potente, permette la rigenerazione della vitamina E ossidata e ha un importante ruolo nella sintesi dell’L-carnitina e del collagene. I cani possono sintetizzare questa vitamina a livello epatico a partire dal glucosio, per cui la maggior parte delle volte non è necessaria l’integrazione.
• VITAMINA B1: regola l’utilizzo di glucosio, ha un ruolo nel metabolismo degli amminoacidi a catena ramificata e per il rischio di eccessivo accumulo di acido lattico a cui può andare incontro un animale sportivo in caso di sua carenza.

L’acqua è fondamentale per il raffreddamento del corpo dal calore che viene prodotto durante l’esercizio e per eliminare i prodotti di scarto formati durante lo sforzo fisico. Da fornire prima, durante e dopo l’attività fisica.

Dr. Chloè Nicoli – Nutrizionista