Nella dieta di cani e gatti è sempre consigliata l’aggiunta di una parte di verdura e frutta, che rappresenta la quota di fibra che l’animale dovrebbe assumere durante il proprio pasto giornaliero. Pur essendo carnivori, vi è la necessità di questa piccola aggiunta poiché la fibra ‘fa’ da cibo per il mantenimento e lo sviluppo del microbiota intestinale.
Le verdure consigliate sono:
- zucchina, utile a combattere la stipsi e stimolo per la diuresi, in alcuni casi potrebbe essere di difficile digestione;
- cicoria, ha un effetto depurativo e disintossicante su fegato e reni;
- finocchio, combatte stipsi e permette lo svolgimento il regolare transito gastrointestinale;
- cetriolo;
- carota;
- rucola e radicchio rosso;
- zucca, con moderazione perché zuccherina.
Le verdure da evitare sono:
- peperone, melanzana e pomodoro, perché contengono la solanina, un alcaloide che potrebbe causare irritazione della mucosa gastro-intestinale;
- funghi;
- cipolla e aglio perché tossici;
- leguminose, quali: piselli, fave, lenticchie, fagioli, perché contengono lectine, che potrebbero portare alla sindrome dell’intestino permeabile;
- cavolo e cavolfiori perché contengono metano e ossalati, che a lungo termine potrebbero causare calcoli e gastriti.
La frutta consigliata è:
- mela, pera, frutti di bosco, banana, anguria, melone, melograno, ananas.
Quella sconsigliata è:
- avocado, uva, uvetta, noci e frutta secca perché tossici, frutta esotica perché troppo zuccherina, prugne.
In generale le dosi consigliate per verdura e frutta si aggirano attorno al 10 % della dieta, con 70/80% di verdure e 20/30% di frutta; questo perché sono elementi che contengono fibra, ma anche una notevole quantità di zuccheri, non sempre adatti ai nostri animali.
È consigliato darle crude e frullate, per rendere la fibra maggiormente attaccabile e utilizzabile dai batteri del microbiota intestinale.
Dr.ssa Chloè Nicoli